dove si trovava per il restauro, nella chiesa parrocchiale del centro dell’Ovest Ticino. L’affresco in origine era collocato su una parete di una casa in via Mazzini a Cerano. Alla scomparsa del proprietario, nel settembre del 2006, il Corriere di Novara se ne era occupato per la prima volta rivelandone l’esistenza ad un pubblico più vasto e auspicando che non lasciasse il paese. Gli attuali proprietari hanno deciso di cederlo alla parrocchia per dargli una collocazione che lo valorizzasse. (…)